viernes, 25 de marzo de 2011

La creazione del sole


In un giorno molto nebbioso, il Signore si è guardato intorno e non vedeva niente.

- Perbacco, ma cos’è ‘sta roba?

- È la nebbia - disse una voce vicino a Lui.

- Ma chi l’ha fatta?

- Le emanazioni dell’acqua dalla Terra.

- La Terra? E cos’è?

- È un pianeta.

- Ah, di quelli che non hanno luce propria?

- Sì, esattamente.

- E chi l’ha fatta?

- Credo sia stato Tu, l’altra sera. Eri un po’ stanco, ma sembrava bella, è piena di colori, c’è l’aria, c’è l’acqua, c’è la stratosfera e l’atmosfera e anche la batisfera. No, qua mi sbaglio, la batisfera l’inventerà Auguste Piccard.(1)

- Dunque, Io l’ho creata?

- Sì, il giorno dei pianeti. Mercoledì, credo.

- Bene, e ‘sta roba bianca, la nebbia, da cos’è che viene?

- Dall' evaporazione dell’acqua all’atmosfera.

- E chi l’avrebbe inventato questo sistema?

- Tu, quando hai dato all’acqua il potere di trasformarsi in vapore, in ghiaccio, in neve, in pioggia...

- Basta, basta, perché tanto potere all’acqua?

- Perché rappresenta l’amore.

- Ah! Allora va bene. Dunque la nebbia in fondo non è che acqua, e l’acqua è il simbolo dell’amore. Bene, bene. Mi piace. Ma nella nebbia, vapore dell’acqua, simbolo dell’amore, non si vede un c....o!

- Eh no, effettivamente non si vede un c....o.

- E l’uomo?

- Non l’hai ancora creato, quello tocca venerdì. Venerdì di Passione, o mercoledì delle Ceneri, perché non porterà che grattacapi. Pertanto, oggi è lunedì, niente uomo sulla Terra.

- E Io ce lo metto.

- Ma no, tocca venerdì o mercoledì, te l’ho detto! E poi adesso non vedrebbe un c....o.

Pensoso, il Signore si appoggiò il dito indice alle labbra e pensò. Pensò poco tempo, perché Lui ha solo idee luminose e fulminee e, zacchete! dalla Sua semplice idea nacque il sole, e diradò la nebbia e illuminò il cielo e i campi, che non erano ancora coltivati, perché l’uomo era di là da venire, e illuminò le uova di dinosauro che non si erano ancora dischiuse, e gli sciami di moscerini che svolazzavano in gruppo per assaporare il calore del sole e tutto era molto, ma molto piú bello. e Dio riposò tranquillo perché, dall’oscurità, aveva avuto un’altra volta l’idea di Luce, perché Lui la Luce la crea e la improvvisa cosí, dal nulla, e tutto si illumina.

Anche il cuore dell’uomo un giorno si illuminerà e sarà Luce, l’uno per l’altro, e allora non ci sarà più la fine di nulla e tutto sarà solo Luce


[1] Famoso biologo marino.